Loading...Dopo aver trascorso buona parte del mese di dicembre scorso, ed anche i primi giorni del nuovo anno attuale sotto un regime alto pressorio, tale figura va via via perdendo sempre forza. Infatti, il vasto campo di Alta pressione che ha condizionato la prima parte dell’inverno nella nostra isola, si andrà gradualmente spostando verso W, posizionandosi nel corso dell’inizio della prossima settimana nei pressi della penisola Iberica. Tale movimento favorirà la discesa di una perturbazione Atlantica contenente aria polare marittima, che, tra oggi e domani, lunedì 9 gennaio 2022, raggiungerà dapprima le regioni centro-settentrionali italiane e successivamente anche il centro-sud, Sicilia compresa.
Tuttavia ancora sussistono delle divergenze modellistiche riguardo l’esatta traiettoria della discesa fredda, in quanto alcuni scostamenti verso Est oppure W, risulterebbero rilevanti per gli effetti meteorologici sulla nostra regione. Uno dei fattori che non dovrebbe mancare sarà il vento, in quanto forti venti di maestrale dovrebbero coinvolgere la nostra isola, favorendo un riciclo dell’aria nei bassi strati (nell’ultimo periodo l’alta pressione ha favorito un aumento dei fattori inquinanti). In conseguenza a ciò, anche i mari dovrebbero risultare molto mossi o localmente anche agitati.
Capitolo piogge:
Nel corso della giornata odierna, qualche debole precipitazione sarà possibile sull’estremo settore orientale settentrionale, nonché sul messinese tirrenico e l’Etneo. Nulla da segnalare sulle restanti zone; da lunedì pomeriggio invece piogge sparse dovrebbero coinvolgere la nostra regione, con il settore settentrionale e quello orientale maggiormente favorito. Possibilità anche di qualche breve temporale durante la fase prefrontale di inizio peggioramento.
Temperature:
Dopo un breve richiamo prefrontale che favorirà un temporaneo aumento termico, da lunedì pomeriggio è atteso un netto calo delle temperature. Ci attendiamo isoterme in quota 850 hPa fino alla +0°C ( martedì 10) e non escludiamo anche locali valori negativi, specie nei settori settentrionali più esposti. Ciò si tramuterà nel primo vero assaggio invernale stagionale, dove lo zero termico potrebbe stabilizzarsi nel momento migliore intorno i 1400/1500m di altitudine. Se tale visione del modello matematico meteorologico GFS (americano) fosse confermata/veritiera, sarebbe molto probabile, tra lunedì notte e martedì mattina, la prima vera nevicata di stagione su Madonie, Nebrodi e sull’Etna fin verso i 1300/1400m (da confermare).
Dopo diverse settimane di stallo, finalmente l’inverno prova a rialzare la testa sulla nostra isola. Altre situazioni di maltempo saranno possibili durante la prossima settimana, ma vista la distanza temporale preferiamo seguire l’evoluzione con molta cautela, tendendovi prontamente aggiornati in merito.
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