Buonasera lettori di weathersicily.it. Siamo prossimi ad un’intensa ondata di calore, la prima (in termini di intensità) della stagione. La causa è da attribuire ad una perturbazione atlantica in collocamento sulla penisola iberica: la rotazione antioraria delle correnti associate determinerà il sollevamento di calde isoterme dal nord Africa verso il sud Italia e la Sicilia. Andiamo subito a vedere che tempo farà nei prossimi due giorni.
La giornata di mercoledì 13 maggio 2020 sarà caratterizzata dal frequente passaggio di nuvolosità medio-alta (la quale potrà forse dare la stura anche a qualche locale pioviggine sparsa), accompagnata anche da una ingente quantità di pulviscolo desertico; insomma, il cielo non sarà di certo terso, ma al contrario il sole farà davvero fatica a farsi spazio tra nubi e sabbia.
Il vento di Scirocco sarà il vero protagonista: esso inizierà a soffiare con decisione dalla tarda mattinata e, con le sue usuali pause, soffierà per l’intera giornata su tutto il settore tirrenico (anche se tra il tardo pomeriggio e la serata potrebbe aversi una pausa più duratura); le raffiche che si registreranno potranno anche essere superiori i 100 km/h sui crinali e sulle vallate esposte, mentre saranno comprese tra i 50 e i 70 km/h sulla costa tirrenica e sul comparto occidentale. La forte ventilazione di Scirocco deumidificherà l’aria, rendendo molto secca sul comparto tirrenico. Mentre aumenterà i tassi di umidità sul comparto meridionale ed orientale, in quanto proveniente direttamente dal mare. Le temperature massime che verranno raggiunte sono fortemente correlate alla ventilazione al suolo e al soleggiamento, ma una stima plausibile potrebbe essere di circa +33/+36°C esclusivamente sul versante tirrenico, mentre sui restanti settori costieri dovrebbero assestarsi tra i +25/+27°C poichè la superficie marina, essendo ancora relativamente fredde, tenderà a mitigare questa prima intensa ondata di caldo. Attese punte max tra i +32/+34°C sulle colline dell’entroterra, fin i +35°C tra basso nisseno e ragusano occidentale per venti di terra orientali in caduta dalle vallate iblee. Molto mosso il Canale occidentale, mosso il settore orientale. Poco mosso lo Ionio, calmo il Tirreno.
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Giovedì 14 maggio 2020 sarà una giornata molto simile, ma ci saranno delle differenze che potranno determinare dei cambiamenti. In quota arriveranno le isoterme più calde dell’ondata di calore in questione, fino a valori prossimi i +27 /+28°C alla quota 850 hPa (1.500 m circa) sul versante tirrenico. Si tratta di isoterme eccezionali per la seconda decade di maggio. Inoltre la nuvolosità tenderà forse ad essere più diradata, permettendo un maggiore riscaldamento del suolo.
Lo Scirocco soffierà invece ancora più forte, con raffiche prossime i 90/110 km/h sulla costa tirrenica e sul comparto occidentale al primo mattino. Venti moderati da E/SE altrove. Il risultato sarà un aumento delle temperature sul comparto tirrenico tramite l’effetto favonico, con i valori massimi che potrebbero addirittura avvicinarsi localmente ai +40°C su quest’area, mentre sulle restanti zone i valori saranno più contenuti, pur rimanendo comunque estivi. Attese punte max tra i +33/+35°C sulle colline dell’entroterra centro-occidentale, fin i +37°C tra basso nisseno e ragusano occidentale per venti di terra orientali in caduta dalle vallate iblee. Situazione piu’ mite sull’ennese orientale e sul versante ionico: merito di un teso e fresco vento di Levante al suolo (umidità comunque elevata). Molto mosso o agitato il Canale di Sicilia, mosso lo Ionio, poco mosso il basso Tirreno.
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